Ortodonzia pediatrica
L’età pediatrica è un periodo dello sviluppo estremamente delicato, durante il quale si assiste a grandi cambiamenti, che coinvolgono anche il cavo orale.
L’ortodonzia pediatrica è la disciplina odontoiatrica che si occupa della prevenzione di problemi ortodontici in età infantile al fine di permettere lo sviluppo di una dentizione corretta.
Perché è importante prenotare un controllo dall’ortodontista?
Nella fase di sviluppo scheletrico del bambino può capitare che denti e ossa non siano posizionati in maniera corretta e il rapporto tra le ossa mascellari e mandibolari sia inadeguato, con conseguenti problemi di malocclusione, ovvero una chiusura scorretta delle arcate dentali.
Durante una visita di ortodonzia pediatrica viene solitamente valutato non solo il corretto allineamento dei denti, ma anche come sta procedendo lo sviluppo scheletrico del piccolo paziente.
L’ortodontista pediatrico verifica se siano presenti eventuali alterazioni dovute ad esempio alla carenza di un osso, ad eccessiva crescita o ad abitudini viziate e conduce una profonda analisi del viso, delle articolazioni e dei muscoli, per valutare se sia necessario un intervento per fare in modo che lo sviluppo del paziente avvenga in maniera armonica.
Quando si riscontra un posizionamento scorretto di denti e ossa della bocca dei bambini è opportuno quindi correggerlo attraverso l’utilizzo di apparecchi ortodontici.
Quando rivolgersi all’ortodontista?
Prenotare una visita dall’ortodontista pediatrico nel periodo dello sviluppo dei bambini è fondamentale, in quanto in questa fase i piccoli pazienti iniziano a cambiare la dentatura da latte per lasciare spazio a quella permanente.
Poter intervenire tempestivamente è importantissimo, perché consente di correggere il problema quando il bambino è ancora piccolo, stimolando il corretto sviluppo osseo nel momento in cui la crescita non è ancora terminata.
Inoltre, trascurare abitudini viziate o problematiche non ancora manifeste senza correggerle per tempo, porterebbe a complicazioni future di difficile risoluzione, come ad esempio anomalie dentali e ossee, che potrebbero interferire nella masticazione e nella postura. Il nostro consiglio è quello di prenotare una visita dall’ortodontista una volta spuntati tutti i denti da latte, e comunque non oltre i 6 anni di età.
È questo il momento ideale per instaurare sin da subito una collaborazione con i genitori e un rapporto di fiducia duraturo nel tempo.
Intervenire in questa fase consente inoltre di valutare la corretta crescita delle ossa mascellari e se sia necessario l’utilizzo di un apparecchio ortodontico.
Quando è necessario l’apparecchio?
I casi in cui si reputi opportuno dover ricorrere all’utilizzo dell’apparecchio sono di solito collegati a cause di tipo funzionale, dentale o scheletrico (prognatismo mascellare o mandibolare, morso incrociato, morsi aperti o profondi, respirare con la bocca, etc.).
Quali sono le cause del cattivo posizionamento dei denti?
Tra i principali motivi che possono determinare un anomalo posizionamento dei denti durante lo sviluppo ritroviamo sicuramente le abitudini viziate, come succhiarsi il dito o l’utilizzo prolungato del succhiotto, ma anche altre situazioni come un non adeguato sviluppo trasversale del palato, la respirazione con la bocca, l’errato posizionamento della lingua, il posizionamento sbagliato del mascellare superiore e della mandibola, etc.
Esistono moltissimi trattamenti ed apparecchi ortodontici che l’ortodontista valuterà in maniera accurata per ogni singola esigenza.
L’utilizzo dell’apparecchio in età pediatrica rappresenta un valido aiuto per evitare trattamenti futuri invasivi, come la chirurgia o l’estrazione di un dente.
Intervenire per tempo consente di correggere preventivamente le disfunzioni e favorire così la corretta crescita e il corretto sviluppo del paziente. Per questi motivi è importante che i genitori prestino attenzione ad eventuali segnali di allerta (es. denti accavallati, spazi molto evidenti tra due denti, problemi nella fonazione) e, qualora vi siano delle sospette anomalie, si rivolgano quanto prima ad un dentista per la valutazione del caso.